Home · Fine Art Photography · So Far So Good - La Fotografia come Arte Contemporanea
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"So Far So Good" è una serie fotografica prodotta dall'artista Andrea Passon, con base a Treviso e Milano.
Il fotografo trevigiano, di origini friulane, è specializzato nella Fotografia Fine Art ed Arte Contemporanea.
Le immagini presenti in questa galleria diventano una sorta di materializzazione di strane suggestioni, angoscianti presagi ed incubi, sempre in bilico, come in un gioco di specchi, tra realtà e finzione. Gli strumenti digitali e la fotografia, si mettono quindi al servizio
di uno storytelling surreale e distopico, dove di volta in volta, scopriamo inedite immagini che mettono discussione la nostra stessa percezione di realtà.
Alcune di queste fotografie ci raccontano di persone in caduta libera o ferme a mezz'aria all'interno di paesaggi metafisici; animali
e persone intrappolate in anonime strutture architettoniche, oppure, improbabili assembramenti tra corpi e vite indifferenti.
Il senso di smarrimento e inquietitudine ci accompagnano, senza mai lasciarci durante la visione di tutte queste fotografie.
L'artista crea di volta in volta allusioni e metafore sempre diverse, spesso con sottili richiami alla terribile pandemia del 2020.
La fervida immaginazione del fotografo ci rimanda ad un mondo destinato ad un cambiamento irreversibile ed epocale dal quale non sembra emergere nessuna nota positiva. L'arte fotografica diventa presagio sensoriale, l'annuncio di un mondo che verrà.
Lo scenario rappresentato è familiare ma allo stesso tempo, sconosciuto ed incomprensibile. L'unica regola che vige all'interno di questo nuovo universo fotografico è la distopia dove l'essere umano stesso, senza più riferimenti certi, si è perso per sempre.
Tutte le opere fotografiche e di arte contemporanea presenti in questa serie fotografica sono disponibili per l'acquisto tramite l'apposita sezione o contattando direttamente l'autore tramite il form di contatti.
« Questa è la storia di un uomo che cade da un palazzo di cinquanta piani. Mano a mano che cadendo passa da un piano all'altro, il tizio, per farsi coraggio, si ripete: "Fino a qui tutto bene. Fino a qui tutto bene. Fino a qui tutto bene." Il problema non è la caduta, ma l'atterraggio. »
tratto da "L'Odio" di Mathieu Kassovitz
« Quasi tutte le persone sono altre persone.
I loro pensieri sono le opinioni di qualcun altro,
le loro passioni una citazione, le loro esistenze
una parodia. »
- Oscar Wilde -
« Le dimensioni del Multiverso sono così smisurate che hanno come conseguenza che da qualche parte esistono altri esseri uguali a noi, ma non rischiamo
di incontrarli.
La distanza che dovremmo percorrere è così grande che il numero di chilometri ha più cifre di quante sono le particelle dell'Universo conosciuto. »
- Max Tegmark -
« Gli esseri umani sono devoti consumatori accerchiati da idoli di plastica, bramano il nulla servendosi di simboli decadenti e viscide opulenze.
Adorano un sistema effimero, da loro stessi creato, che ineluttabile erode i loro sogni, l'aria che respirano e le loro speranze, tutte.
Rimangono immobili ed indifferenti, in attesa.
Imprigionati tra gli specchi di un’illusione, figlia
della loro stessa avidità. »
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